• Commercio all'ingrosso di prodotti alimentari

    Soluzioni di stoccaggio e movimentazione degli alimenti all'ingrosso

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Fatti e sfide

L'industria alimentare, composta da produttori di generi alimentari, dettaglianti e grossisti, catering, ecc. ha subito importanti cambiamenti negli ultimi anni. L'influenza della digitalizzazione e dell'Industria 4.0 ha cambiato i modelli di business e ha portato alla nascita del commercio online di prodotti alimentari e dei servizi di consegna a domicilio e c'è da aspettarsi che vi siano rapidamente e costantemente cambiamenti. Questi modelli stanno rimodellando sia il commercio alimentare all'ingrosso e al dettaglio che la logistica alimentare. Oltre a fattori tradizionali quali una gamma di prodotti in crescita, una domanda volatile, spazi limitati per le attività logistiche, aree di vendita sempre più piccole e un crescente grado di urbanizzazione, si può osservare anche un cambiamento nel comportamento dei consumatori.

Secondo un report di Confcommercio del 2020 negli ultimi 10 anni, il numero di grossisti del settore alimentare è decisamente diminuito. Gli operatori rimasti, hanno esternalizzato molte attività nelle quali non riuscivano ad ottenere l'efficienza necessaria per essere competitivi sul mercato. Tra le aree che maggiormente vengono esternalizzate c'é proprio quella legata alla logistica, e nella fattispecie la logistica del freddo. L'industria alimentare ha molte altre alternative per la vendita dei suoi prodotti, oltre al classico canale di vendita al dettaglio. Ad esempio: vendite telefoniche, televendite, distributori automatici, vendita porta a porta e vendite online. In termini di vendite totali, i canali di vendita alternativi sono più importanti del commercio al dettaglio alimentare.

E-commerce e vendita all'ingrosso di prodotti alimentari

Sempre più grossisti di generi alimentari gestiscono un proprio negozio online destinato alla vendita a clienti all'ingrosso e anche ai clienti privati. La gamma di prodotti comprende tutti gli alimenti per uso quotidiano come carne, verdura, frutta fresca, tè, bevande analcoliche e alcoliche, caffè, salumi e prodotti biologici. Si deve garantire che la catena del freddo non venga interrotta quando si maneggiano alimenti sensibili alla temperatura. La questione se un negozio online possa funzionare in modo redditizio o meno è di solito decisa in magazzino, perché i costi di raccolta sono spesso molto elevati. Per questo motivo, solo coloro che ottimizzano i loro processi al massimo livello di efficienza saranno in grado di realizzare un profitto . Un esempio di successo è il supermercato online britannico Ocado. Grazie all'utilizzo di software e tecnologie ottimali, come i robot che portano la merce all'operatore, gli ordini possono essere raccolti in meno di cinque minuti, il che riduce drasticamente il costo per ordine.

Tendenze nel settore alimentare all'ingrosso

    • Si può notare che il comportamento dei consumatori sta cambiando, il che,naturalmente, ha un impatto anche sul commercio alimentare all'ingrosso. Ad esempio, la gamma di bevande come le birre artigianali è oggi più ampia, la domanda di prodotti pronti al consumo e di prodotti regionali è in aumento, nuove spezie, ecc.
    • Gamma di prodotti in crescita, domanda volatile, spazio limitato per la logistica e spazio ridotto nelle aree di vendita, crescente grado di urbanizzazione….
    • I grossisti si stanno avventurando in nuovi modelli di business da quando il commercio online è stato aperto ai clienti privati
    • Nuovi modelli di consegna: contenitori a rendere, consegna in giornata
    • Magazzini separati per l'elaborazione degli ordini online e degli ordini B2B e B2C
    • Con un numero sempre maggiore di famiglie monoparentali, il mercato dei prodotti surgelati è in rapida crescita. Ciò significa che sono necessarie strutture di stoccaggio ad alto consumo energetico per gli alimenti freschi e surgelati il che a sua volta porta ad una crescente domanda di attrezzature di stoccaggio ad alta efficienza energetica e di una buona pianificazione della costruzione dell'area del magazzino.
    • I requisiti per il picking e la distribuzione (capacità ed efficienza) continuano ad aumentare.
    • Aumentano le richieste di gestione del magazzino per rendere disponibili le merci al momento giusto e nel posto giusto (ad es. scatole di prelievo)

Quali sono i requisiti per una logistica efficiente?

Mai come oggi è stato così importante organizzare i processi logistici dell'intera supplychain nel modo più efficiente possibile. Nel settore alimentare, il monitoraggio delle catene del freddo e il rispetto delle date di scadenza (Best Before Date alias Consumare preferibilmente entro) sono essenziali tanto quanto i tempi di risposta rapidi agli ordini di rivenditori al dettaglio, ristoranti e catering o clienti privati. Soprattutto nell'industria dei surgelati c'è una forte pressione sui prezzi delle merci a causa degli elevati costi energetici. I sistemi di stoccaggio e di prelievo devono essere resistenti al freddo ed é consigliabile sfruttare appieno lo spazio di stoccaggio disponibile. Inoltre, l'enorme varietà di prodotti e la richiesta di disponibilità della merce richiesta, rendono sempre più complesse le esigenze di stoccaggio e di picking. Il commercio all'ingrosso di generi alimentari, di conseguenza, è caratterizzato da una clientela complessa e diversificata. Ogni giorno, un gran numero di ordini composti da molte referenze deve essere spedito a molti clienti, il che richiede un potente sistema di gestione del magazzino.

Per ragioni di efficienza dei costi, i dettaglianti e i grossisti mantengono le loro forniture di e-commerce in magazzini appositamente progettati per questo scopo, dove possono mantenere livelli di scorte molto più elevati e prelevare le merci in modo più efficiente. Al di sopra di un certo livello critico, i costi logistici possono essere drasticamente ridotti rispetto a un approccio basato sulle filiali, a condizione che tutti i processi siano progettati in modo efficiente.

L'ottimizzazione dello spazio, in ambienti a temperatura controllata, come accade nel settore alimentare, è essenziale. Lo stoccaggio di cartoni e pallet su rulliere a gravità consente uno stoccaggio compatto ed in aggiunta assicura anche che le merci in arrivo siano chiaramente separate dagli alimenti pronti per essere spediti. Inoltre, uno stoccaggio in accordo al principio FIFO aiuta a ridurre i tempi di elaborazione degli ordini. Per gli alimenti freschi, come le insalate, frutta ed ortaggi che di solito escono dai magazzini il giorno stesso della consegna, lo stoccaggio su scaffale non è di solito consigliabile. È meglio conservare temporaneamente queste merci in un'area di picking separata, integrarle con altri prodotti immagazzinati nel magazzino, consolidando l'ordine e facendo un'unica spedizione.

I tempi di consegna possono essere ulteriormente ridotti separando i prodotti B2B e B2C in magazzini distinti. Nel B2B, infatti le unità sono movimentate da carrelli elevatori, poiché dimensionalmente più grandi. Nel settore B2C, invece, gli addetti al picking movimentano quantità piuttosto piccole, pertanto i carrelli di picking sono sufficienti. Servire entrambi i gruppi target da uno stesso magazzino complica inutilmente la vita.